Quest’anno la celebre campagna M’illumino di meno è prevista per la giornata dell’11 marzo.
È la diciottesima edizione quella che, simbolicamente, indica il raggiungimento della maturità: la consapevolezza scientifica e sociale dell’urgenza ambientale è ormai interiorizzata nel tempo in cui viviamo.
Il silenzio energetico, inteso come il semplice gesto di spegnimento della luce è stato accompagnato, negli ultimi anni, da altre azioni significative per il pianeta. La campagna pone al centro la necessità di trasformare il pianeta attraverso tre azioni chiave: pedalare, rinverdire e migliorare.
Cosa abbiamo deciso di fare noi?
Certi di poter aiutare la Natura, abbiamo preparato un mix di terriccio, semini, argilla ed acqua; ne abbiamo poi ricavato delle palline che con tanta forza e un po’ di mira, andranno lanciate dove non c’è abbastanza verde.
L’intento è quello di rinverdire gli angoli del nostro territorio che sono spogli o sguarniti, favorendo la vegetazione e preservando la biodiversità.
L’impegno è molto semplice:
Buona natura a tutti,
la comunità educante