ZEB E LA SCORTA DI BACI
Ecco una dolcissima storia che valorizza il potere miracoloso dell’oggetto transizionale!
Raccontata da Michel Gay (casa editrice Babalibri), l’avventura della piccola zebra Zeb prenderà una piega inaspettata grazie ad un geniale trucchetto contro la nostalgia, ideato dai suoi genitori.
Del resto si sa, i baci ricevuti da mamma e papà, sui bambini hanno un potere straordinario, a volte addirittura terapeutico… sbucciatura su un ginocchio? Un bacino e passa tutto! Paura del temporale? Un bacino e passa tutto! Litigio con un fratello? Un bacino e passa tutto! Quanti esempi potremmo fare, e quanti aneddoti affiorano alla mente di noi adulti quando pensiamo alle mille occasioni in cui un bacio ci ha cambiato la giornata!
E quando i genitori non possono consolare di persona i loro piccoli? Che si fa? Scende allora in campo l’oggetto transizionale, ovvero quella cosa evocativa che ricorda al bambino il loro affetto quando non sono lì con lui. A volte è il ciuccio, a volte è un pupazzo, altre volte ancora è una copertina o una fotografia…per Zeb, mamma e papà zebra hanno scelto qualcosa di molto speciale….
Ecco perché questa proposta di lettura:
Buona lettura!
Le maestre del nido